I GIUDIZI DELLE GUIDE
Michelin: Bib Gourmand, rapporto qualità/prezzo ottimo
L’Espresso: segnalato
Gambero Rosso: eccellente trattoria, 3 Gamberi su 3, rapporto qualità/prezzo favorevole
Osterie d’Italia: Chiocciol@, locale pienamente in sintonia con la filosofia Slow Food per l’ambiente, la cucina e l’accoglienza; Bottigli@, proposta di vini articolata e rappresentativa del territorio
Tripadvisor: 4/5, Travellers’ Choice

PREZZI: 40 euro circa (esclusi coperto e bevande); menù degustazione 59 euro circa (6 portate a fantasia dello chef); “specials” del giorno alla carta: antipasto 16 euro circa, primo piatto 18 euro circa, primo piatto di pesce 22 euro circa, secondo piatto di carne 22 euro circa, secondo piatto di pesce 26 euro circa, dolce 8 euro circa

VI CONSIGLIAMO
Antipasti: degustazione Buatta, sfincione, ragusano all’Argentiera, caponata
Primi piatti: anelletti alla siciliana, gigli alla Norma, bucatini con sarde e finocchietto
Secondi piatti: sarde a beccafico, falsomagro (brociolone), polletto bio di Linguaglossa al carbone, salsiccia al ceppo
Dolci: cannolo siciliano, cassata siciliana, parfait alle mandorle di Noto

NOTE
Chiuso il mercoledì
Prenotazione consigliata

INDIRIZZO & CONTATTI
Via Vittorio Emanuele 176
90133 Palermo
tel. 091 322 378
info@buattapalermo.it
www.buattapalermo.it

REVIEW OVERVIEW
MICHELIN
7
L'ESPRESSO
7
GAMBERO ROSSO
7.5
OSTERIE D'ITALIA SLOW FOOD
7
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buatta-palermoLa cucina, a Palermo, è uno stile di vita e le antiche ricette, le preparazioni tradizionali, quelle che appartengono alla comunità, sono il perno di questo progetto fortemente identitario: «I piatti della memoria. I ricordi delle cucina di Palermo. Il gusto della Sicilia». <br> All’interno dei locali della ex storica Valigeria Quattrocchi del 1870, nel cuore del centro storico della città, questa accogliente e curata trattoria moderna propone dunque piatti popolari palermitani rispettando le ricette tradizionali, rivelandone l’essenza e il senso della convivialità, ma con un carattere contemporaneo, utilizzando ingredienti di piccoli produttori locali, espressione di vari territori dell'isola. Il menù rappresenta un condensato delle tante anime della città, di epoche e retaggi culturali diversi, un vero e proprio mosaico del gusto composto di volta in volta secondo le stagioni.<br> La cantina dà spazio ai terroir siciliani - dalle coste trapanesi fino alle pendici dell’Etna, passando per le colline e le valli dell’entroterra - con etichette che vanno da quelle iconiche fino a quelle di piccoli produttori e vignaioli emergenti che portano avanti la filosofia del vino artigianale, biodinamico e naturale.